Posterò in questa sezione alcuni miei lavori "giovanili" piuttosto datati (diciamo roba che va dal 2004 al 2007).
Purtroppo molti files di cose vecchiotte sono andati corrotti e non posso farveli vedere, a meno che non mi metta a ri-scansionare le vecchie tavole (cosa che al momento non ho nessunissima voglia di fare).
Ma bando alle ciance, cominciamo con una raffica di tavole del 2005/2006, estratte dal mio secondo incarico su Lazarus Ledd (per la precisione, l'extra numero 22).
La storia si intitolava FUGA NELLA PRATERIA:
Ai testi c'era, come sempre, Ade Capone.
Approfitto di queste tavole per ricordarlo tramite un piccolo aneddoto.
Era il 2005, Capone mi chiama e dice:
"come te la cavi con i cavalli?"
Io: "credo di non aver mai disegnato un cavallo in vita mia".
Capone: "bene, farai un western di 90/100 pagine..."
Io: "nessun problema, capo".
(Sì, le parole esatte possono variare, ma andò pressappoco così...).
Grande Ade. R.i.p.
P.s.:
Posso dire una cosa sul fumetto western? Una cosa che farà saltare sulla sedia il 90% dei fumettisti in Italia?
Il fumetto western per il disegnatore è una manna dal cielo. Secondo me è il genere più facile da disegnare (insieme al fantasy) dopo l'umoristico. Una volta risolto "il problema cavallo", è una vera passeggiata. Parafrasando Giolitti (Gilbert) "le ambientazioni so' sempre quelle, le armi so' sempre quelle...".
E io aggiungo: meglio disegnare una mandria di buoi che un palazzo con 200 finestre in prospettiva.
Ho detto.
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