BARRY LYNDON
Non potendo rivaleggiare con la bellezza delle immagini (in luce naturale) del film di Kubrick, ho provato semplicemente a dare un effetto pittorico sulla colorazione, come se dipingessi un quadro. Spero di esserci riuscito. Per quanto riguarda i soldati, ho importato l'immagine direttamente così com'era e l'ho modificata applicando filtri speciali e pennellate extra, per rendere la colorazione omogenea con quella fatta tutta a mano di Redmond e Lady Lyndon.
Tutto il resto (cornice, pergamena, farfalla, scritte ecc.) è stato elaborato in digitale direttamente in Photoshop.
La cosa strana e buffa è che cercando Barry Lyndon su Google immagini e guardando il retro della confezione del Dvd originale di un mio amico, alcuni degli screenshots che saltano fuori per la promozione del film sono pressapoco gli stessi che ho scelto io, il che può significare tre cose:
- io e Kubrick abbiamo lo stesso gusto e siamo due geni (bello ma improbabile... cioè: io lo so che sono un genio, ma Kubrick?!? :D scherzo, non lanciatemi anatemi)
- queste sono effettivamente le immagini più rappresentative del film e questo è un dato oggettivo imprescindibile (probabilissimo)
- Il bello, l'arte [e per favore, non mettiamoci a discutere se un un manifesto o una grafica possa o non possa essere arte...io dico che è pur sempre un atto creativo migliore e più fecondo di una videoinstallazione, di un'ipotetica merda chiusa in una scatoletta di tonno o di una tela squarciata a rasoiate... n.d. Santoro il critico d'arte] ma anche la funzionalità (perché dobbiamo ricordare ricordare che il manifesto deve ANCHE veicolare delle informazioni) risponde a dei criteri puramente oggettivi e imprescindibili... altro che soggettività e relativismo (su questi concetti bisogna rifletterci almeno un po' su... )
Il difficile, nel realizzare un lavoro del genere, è appunto conciliare la dimensione estetica del manifesto con il messaggio che deve veicolare, nel difficile gioco dei pesi e contrappesi visivi rappresentati dai vari elementi che compongono l'opera.
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