MAXI NATHAN NEVER #16 (uscita: 18/10/2018)
Nel MAXI NATHAN NEVER #16, in uscita il 18 ottobre, troverete una storia disegnata da me e sceneggiata da ANTONIO ZAMBERLETTI. Si intitola MERCANTE DI MORTE ed è il primo NATHAN che ho avuto l'onore e la responsabilità di realizzare in "solitaria".
Tra le inospitali sabbie del “Territorio”, a confronto con lo scagnozzo di una gang divenuto troppo pericoloso, schivando pallottole tra mercenari e mercanti d’armi nella Vecchia Europa: tre entusiasmanti avventure per l’Agente Speciale Alfa!MAXI NATHAN NEVER
N° : 16
Periodicità: semestrale
uscita: 18/10/2018
Copertina: Davide Gianfelice
Missione nel sottosuolo
Soggetto e sceneggiatura: Giovanni Gualdoni, Davide Rigamonti
Disegni: Busticchi & Paesani
Durante il trasferimento di un detenuto da un carcere di massima sicurezza, il flyer su cui viaggia Nathan Never precipita nel “Territorio”. Scampato per miracolo al disastro, l'Agente Speciale Alfa si ritroverà a sua volta prigioniero di un misterioso impianto sotterraneo, in compagnia di una strana ragazzina che vive in quarantena a causa di una malattia che potrebbe sterminare l’intero genere umano...
Mercante di morte
Soggetto e sceneggiatura: Antonio Zamberletti
Disegni: Stefano Santoro
Soggetto e sceneggiatura: Antonio Zamberletti
Disegni: Stefano Santoro
Un’avventura ad alto tasso di adrenalina, per Nathan, Branko e gli altri agenti dell’Alfa. Tra sparatorie, mercenari e mercanti d’armi tra le strade delle maggiori città della Vecchia Europa, i nostri eroi dovranno allearsi con una coesa e addestrata squadra di militari privati per far fronte a un pericoloso nemico comune.
Il destino di Keron
Soggetto e sceneggiatura: Diego Cajelli
Disegni: Busticchi & Paesani
Soggetto e sceneggiatura: Diego Cajelli
Disegni: Busticchi & Paesani
Il giovane Keron fa parte di una gang. E ha un ruolo che lo rende uno stereotipo, anche se lui non sa cosa voglia dire… è il tizio grosso che ubbidisce agli ordini, costantemente spronato e incitato dai compagni: “Spaccagli le ossa!” oppure “Portami quella bottiglia, ritardato”… Già, perché Keron fa pensieri leggeri… è quel che si direbbe un sempliciotto, al limite un sempliciotto dotato di una buona dose di cattiveria, ma di quella cattiveria istintiva, primordiale… senza genio. Poi però un giorno gli capita di cercare rifugio in un acceleratore molecolare…
Altre cosine le trovate su STEFANO SANTORO ART PAGE e sul MIO PROFILO INSTAGRAM.
CI VEDIAMO IN EDICOLA IL 18 OTTOBRE! :)
RIFLESSIONI A MARGINE:
Sono passati quasi tre anni da quando ho fatto la tavola conclusiva di quella storia. Da allora sono successe tante cose ed ho avuto modo di progredire come uomo e come disegnatore, un piccolo passo dopo l'altro, lentamente ma inesorabilmente, a modo mio... cosciente che si può solo progredire, ma sempre e solo se si ha sufficiente forza di volontà e una certa lucidità critica nell'analizzare i propri errori e quindi correggersi.
Ce la misi tutta, ce la metterò sempre tutta ;)
Ce la misi tutta, ce la metterò sempre tutta ;)
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