Due versioni di TRAP JAW (e qualche riflessione a margine)

Ho realizzato due versioni di questo TRAP JAW: una inchiostrata tradizionalmente (direttamente sul disegno preliminare a matita), ed un'altra in digitale.

Ma vediamo le varie fasi del lavoro:

disegno a matita su un foglio CANSON

inchiostrazione direttamente sul foglio (cosa inusuale, per me).
Strumenti utilizzati: pennarellume vario e qualche pennino.

Devo dire che sono rimasto piuttosto deluso dal risultato: Sarà stato il disegno non perfettamente riuscito, saranno state le continue e ripetute cancellature che hanno rovinato la superficie del foglio, sarà stato il tipo di foglio stesso a non essersi dimostrato all'altezza della situazione... ma il risultato finale mi appare grezzo e sporco. Il tanto decantato (e costoso) foglio Canson, che vanta caratteristiche e meccaniche espressamente studiate  per il disegno fumettistico e/o l'illustrazione, si è rivelato, secondo me, troppo ruvido per restituirmi un tratto perfettamente LISCIO e COMPATTO (e, comunque, non ha retto le continue cancellature e il pennino).
Cosa può essere successo? Non mi sento di condannare il foglio Canson dopo un solo uso, può anche darsi che, RIPETO, forse ho rovinato il foglio con eccessive cancellature, ma...
cazzarola, Canson produce un tipo foglio ESPRESSAMENTE studiato per il fumetto e l'illustrazione (a causa di questo, piuttosto caro, rispetto alla concorrenza...); come minimo mi aspetto che sia LISCISSIMO e INDISTRUTTIBILE, capace insomma di sostenere qualsiasi tecnica! 
Sennò torno ai miei fogli e cartoncini da due soldi che trovo nella cartoleria sotto casa... e soprattutto all'idea d'inchiostrazione che si è radicata dentro di me da anni: inchiostrare un disegno direttamente sul foglio sul quale si è disegnato, sia una cosa da barbari. 

Decido quindi di riprendere il disegno iniziale, correggerlo un minimo e inchiostrarlo digitalmente con CLIP STUDIO PAINT (con qualche effetto speciale aggiunto in Photoshop). Il risultato, leggermente più decente, è questo:

ho pure cambiato lo sfondo (piuttosto penoso nella prima versione).

Cosa ne dite? Non del disegno in sé per sé, ma delle informazioni che trovate in queste poche righe. Andate in una scuola di fumetto qualsiasi (tanto sono ovunque), parlate con qualche trombone di professionista (questa parola -"professionista"- dovrebbe essere sempre messa in mezzo ad almeno una dozzina di virgolette, specie in campo artistico) disegnatore e vediamo in quanti di loro sono disposti a parlarvi così schiettamente di tecniche e materiali.
Poi venite a parlare con me... ;)